Vorrei fare una precisazione: questi info post sono solo frutto della mia esperienza personale, fatta di ricerche, domande e pasticci, quindi probabilmente ci sono anche metodi migliori….
Li ho chiamati “info post” perchè così, chi vuole ricercarli basta che inserisca la parola chiave di ricerca nel blog per ritrovare tutte insieme le info di cui ha bisogno.
Ultimamente l’ottone mi sta piacendo sempre più soprattutto se se tratta di ottone anticato che assume un bell’aspetto vintage, ma arrivare a dargli questo aspetto non è stato semplicissimo…in rete le informazioni, soprattutto quelle in italiano, sono poche e poi mi piacciono i metodi “casalinghi” e la ricerca non è stata semplicissima.
Il metodo n.1 per anticare i metalli quello che deve essere usato da tutte le persone allergiche a prodotti che emanano fumi è sicuramente quello della “cottura a fornello” e cioè si prende il pezzo di filo o di lamina e si passa sulla fiamma del fornello tenendolo con le pinze con i manici di plastica e facendo molta attenzione: il metallo a contatto con il fuoco diventa rovente. Il filo così cotto assume un aspetto un po’ più vissuto e perde un po’ di lucidità, la lamina assume delle colorazioni stupende che vanno dal blu al verde smeraldo al fucsia ma rimane comunque un colore dorato.
ottone “naturale” |
Altro sistema di anticatura decisamente più aggressivo è usare la candeggina. La prima prova è stata un vero disastro: il mio filo era un filo acquistato nei negozi che vendono articoli per bigiotteria e quindi era un filo trattato con una particolare vernicetta che lo protegge dall’ immediata ossidazione; per vedere se un filo ha questa pellicola protettiva basta scaldarlo sul fornello: se c’è la pellicola la fiamma diventerà di un bel colore verde brillante. Sembra che facendo bollire il filo per qualche minuto nell’acqua e sale questa pellicola si sciolga, sinceramente non l’ho provato ma pare che funzioni.
Dunque avevo questo filo e della candeggina di quelle profumate. Risultato il mio filo si è ricoperto di una patina ad effetto lichene e prendendolo in mano si spezzava.
Delusione…
Fino a quando qualche giorno fa Elisa ha postato la sua collana di un bell’ottone scuro e anticato…il segreto? Immergere il filo in candeggina; stavolta la candeggina è “classica” ed il filo di ottone acquistato nei negozi di bricolage senza pellicola ed il risultato? Fantastico!!!
Questa è la differenza tra il filo prima e dopo.
Basta mettere la matassina di filo in un recipiente e ricoprirlo tutto di candeggina. Fate bene attenzione che sia tutto immerso, le parti non coperte da candeggina rimarranno di un colore oro brillante. Io ho chiuso il contenitore per evitare l’effetto odore piscina. Potete controllare il grado di colorazione durante l’immersione, le mie sono rimaste a bagno circa due ore.
Il vantaggio è che potete scurire tutta la matassina ed averla a disposizione quando iniziate il lavoro.
Per la lamina il discorso è lo stesso
Effetto prima e dopo
Ricordatevi quando togliete il filo o la lamina dalla candeggina di sciacquare molto bene con acqua corrente ed asciugarli con un panno morbido.
La lamina così scura non mi piaceva molto allora l’ho passata con carta vetrata 1000 che è molto fine e guardate il risultato…
Ecco qui le differenze tra i vari metodi di anticatura che ho provato:
1- candeggiato e scartavetrato 2- lamina cotta a fornello con delle bellissime sfumature fucsia 3- filo mm 1.5 cotto a fornello |
Ringrazio Elisa per la precisa consulenza e se volete altre info su come anticare l’ottone leggete le info sui blog di queste amiche:
Cinzia (Sul filo della fantasia): per una perfetta anticatura a fuoco
Barbara (FascinationStreet): un’altro metodo per anticare l’ottone soprattutto su oggetti finiti
Valeria (Maglia & Chincaglie) per altre info candeggina & c.
Un grandissimo grazie a chi condivide le sue piccole o grandi scoperte con tutte noi
Buona settimana
Grazia
ps volete partecipare al Giveaway di Martina http://kairosgioielli.blogspot.com? Cliccate qui per tutte le info
Elena dice
L'ottone non l'ho mai provato e penso che aspetterò ancora un po', ma il tuo post è fantastico, semplice e chiaro. L'altro giorno ho visto anche il post di Elisa ma non mi sono soffermata a leggerlo. Ritornerò da lei e dalle altre che hai segnalato, nel momento che utilizzerò l'ottone.Ciao Buona Settimana.Elena
Monica dice
Info post utilissimo e chiarissimo! sai che non ho mai mai mai usato l'ottone? Incredibile! Mi fai venir voglia di tentare!
carmen dice
Ciao Grazia! Avevo provato tanto tempo fa ad usare la candeggina su di una vecchia catena argentata che aveva perso l'argento, presumo fosse d'ottone, e aveva preso un bel colore bronzo..buona giornata!Carmen
❀~ Simo ♥~ dice
Ciao Grazia! l'ottone ha un fascino particolare…buon lavoro!
antonella dice
Mi piace in tutte le salse: nuovo, candeggiato, cotto sul fornello…bellissimo! ;-))
Martina dice
utilissimo post tesoro! anche io voglio provare a cimentarmi con l'ottone, quando avrò voglia^^!ps: grazie per aver condiviso il mio giveaway**!
Roberta - amabito dice
Wow, Grazia utlissimo!!!Appena ho tra le mani un pezzetto di lamina mi lancio subito a provare!!!
Enrica dice
Ciao Grazia. Ti ringrazio per l'utilissimo post, in effetti il rame e l'ottone mi affascinano parecchio, però al momento ho sempre usato solo il rame per alcune mie creazioni, proprio perchè il colore dell'ottone in sè, mi lasciava un pò perplessa. Non sapevo di questi metodi di anticatura, che proverò sicuramente.Un bacio.
cinziacrea dice
Brava brava bravissimaaaaa!!!!!!L'ottone mi piace assai.Non sopporto il colore vero finto oro…. e per questo motivo faccio di tutto x \”spegnerlo\”.Foto chiarissime…spiegazione very profesiional…..molto carino e corretto il riferimento alle \”invecchiatrici\”.Un bacio, grazie e ancora complimenti.Cinzia
Unknown dice
Fico!!! ci proverò sicuramente… grazie mille per la dritta 😀
Unknown dice
Certo che quando fai un post tu…tutta un'altra cosa, molto esauriente, grazie per la citazione!!! pensa che anch'io ho provato ad anticare l'ottone per bigiotteria…ed è uscito verdognolo!!! Pensa che alla ferramenta vicino casa non ne hanno più l'ho preso tutto io!!!!! Un abbraccio Elisa
matuta gioielli dice
… questo post me lo ero perso… interessante!
Pier dice
interessante, stavo cercando un metodo casalingo per scurire le cerniere nuove per un vecchio mobile, proverò questo :)grazie
Giorgia dice
Grazie!! Sapessi quanto tempo è che cerco di mettere insieme tutte queste preziose informazioni!! Complimenti anche per le creazioni che sono così ….semplicemente…CHIC♥
Unknown dice
Complimenti x il blog..!Uffi ma non ha funzionato (candeggina non di marca..?!).. ho provato dei bulloni e rondelle in ottone (lucido).. ma niente dopo 3ore.. le ha appena schiarite.. e non brunite (effetto bronzo-rame ) che cercavo..!!!!!!!' help…… 🙂